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Economia solidale e gruppi di acquisto (GAS): definizione e significato

Definizione di economia solidale

Che cos'è l'economia solidale e come funzionano i gruppi di acquisto? Scopriamo insieme il significato del termine attraverso una definizione operativa. Per economia solidale s'intende generalmente una rete di persone che si organizzano per ottenere importanti sinergie in favore del gruppo, soddisfacendo il maggior numero di necessità attraverso acquisti programmati, scambi o doni di beni e servizi.

Come funziona l'economia solidale

L'economia solidale funziona sulla base dei gruppi di acquisto, spesso denominati anche con l'accezione GAS. Il termine significa letteralmente "Gruppi di Acquisto Solidale". Per poter funzionare, i partecipanti ai gruppi coinvolgono direttamente i produttori di beni o servizi, scegliendoli non solo sulla base del risparmio ottenibile, ma anche sulla qualità del prodotto offerto e sulla capacità di valorizzare il territorio.

Dalle organizzazioni spontanee al web

I primi gruppi di acquisto organizzato sono sorti spontaneamente, partendo da un approccio al consumo responsabile. Nel tempo i gruppi si sono evoluti, sfruttando anche i nuovi strumenti di auto organizzazione resi disponibili dal web.

Economia solidale: definizione e significato

Definizione di economia solidale

Che cos'è l'economia solidale e come funziona? Scopriamo insieme il significato del termine attraverso una definizione operativa. Per economia solidale s'intende generalmente un sistema di scambio basato sulla volontà degli operatori di aiutarsi a vicenda, con l'obiettivo di massimizzare l'utilità degli acquisti e delle vendite di beni e servizi al fine di produrre un empowerment delle persone e della società nel suo insieme.

Come funziona l'economia solidale

L'obiettivo dell'economia solidale consiste nel generare un vantaggio collettivo da ogni scambio, coniugando così l'esigenza dei processi di acquisto e di vendita con lo sviluppo personale e sociale in un'ottica di sostenibilità di lungo termine. Questo schema prevede quindi che al primo posto non vi sia la massimizzazione del profitto, ma piuttosto la sua condivisione affinché tutta la comunità possa beneficiare della rete economica nella quale risulta inserita.

Alcuni esempi di scambi solidali

Un esempio classico di scambio solidale consiste nei cosiddetti GAS, ovvero gruppi di acquisti solidali. Si tratta di persone che decidono di unirsi per effettuare acquisti maggiormente consapevoli dividendo le spese ed ottenendo così anche un vantaggio di scala. Un esempio di piattaforma digitale caratterizzata dall'acquisizione di un vantaggio condiviso nell'acquisto di beni è servizi è dato dal sito SixthContinent, tramite il quale ogni acquisto quotidiano (come ad esempio la spesa al supermercato o il rifornimento di carburante) concorre a formare un reddito di cittadinanza che viene condiviso tra gli utilizzatori della piattaforma.